Ne avevamo parlato qualche mese fa in questo articolo ed è adesso diventato definitivo il provvedimento annunciato.
Riportiamo interamente il comunicato del Comune:
‘L’approvazione del regolamento sugli Ape-Calesse da parte del Consiglio Comunale è un atto importante che finalmente mette un punto fermo e di chiarezza in una vicenda che si trascina da troppo tempo.
Grazie prima al lavoro di ascolto e confronto svolto dall’Assessore Di Marco e poi al lavoro svolto dal Consiglio Comunale, abbiamo finalmente delle regole certe, che permetteranno ad una categoria di uscire da una condizione di abusivismo ed illegalità e metteranno fine a forme di concorrenza sleale nei confronti di altri operatori.’
Questo nuovo servizio prevede principalmente: la concessione di n.ro 15 licenze per il servizio pubblico con motocarrozzette che potranno essere ampliate dopo 2 anni a 20 sempre che da una analisi dei flussi turistici sia giustificato l’aumento che deve essere comunque autorizzato dalla Giunta comunale; la concessione della licenza tramite bando pubblico e valutati i requisiti di legge, la non cumulabilità delle stesse licenze, l’area di operabilità del servizio limitata ai 4 mandamenti di Palermo (il centro storico).
‘Questo positivo risultato che pone fine a un sistema abusivo di trasporto venutosi a creare negli anni nella città di Palermo – afferma l’Assessore Marco Di Marco – è stato raggiunto grazie anche a un rapporto costruttivo di tutte le forze politiche di maggioranza e opposizione che ha visto protagonisti le commissioni consiliari, i capi gruppo e tutti i singoli consiglieri che si sono fatti carico di risolvere una questione che oramai era diventata insostenibile per la città e l’immagine turistica stessa.’
‘Siamo convinti – prosegue il responsabile dell’Assessorato per le Attività produttive – del fatto che anche oggi si è aggiunto un tassello positivo e costruttivo del complesso mosaico di questa città, certi di avere trovato un punto di incontro fra l’esigenza di ricondurre a legalità un settore delle attività produttive, risolvendo un problema di abusivismo e regolando livelli accettabili di sostenibilità del mercato del trasporto urbano.’
‘Con questo strumento – conclude Di Marco – diamo oggi nuove certezze occupazionali e salvaguardando i principi di libera concorrenza e di mercato migliorando i servizi di mobilità principalmente per il turista, aumentando allo stesso tempo i livelli di servizio e sicurezza del servizio stesso.’
All’interno del regolamento dovrebbero inserire la clausola, che i gestori di tali licenze dovrebbero essere operatori qualificati, che conoscano per lo meno l’italiano e l’inglese e che sappiano descrivere anche minimamente i piu importanti luoghi di rilievo turistico.
Attualmente la situazione e tutt’altro che questa. l’unica parola pronunciata è “SI”.
15 licenze? a me sembrano che le “Lape turistiche” a Palermo siano 1500! e poi secondo me dovrebbero esporre anche un tariffario a bordo per evitare che questa gente per bene si “alzi” i turisti…. per non parlare del fatto che io imporrei dei requisiti di onorabilità e un minimo di “scuola”, che ne so la terza media almeno e la conoscenza di almeno una lingua fra inglese francese e tedesco….. ma lo so che in questa palude di città è impossibile….